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PRIME NOZIONI SUI PIC MCU (Micro Controller Unit)
Questa MCU pic è una delle più piccole della famiglia la lettera F sta ad indicare che è possibile riprogrammare più volte la sua ROM anche dopo pa prima volta. (al contrario la lettera C si può programmare una volta sola). Se Scarichiamo il DataSheet inerente a questa MCU scopriremo che vengono spiegati i vari Dispositivi riassunti in blocchi, come nella figura sottostante:
- Si comincia con la CPU (il Cervello di questo microcontrollore) , questa unità si occupa di gestire tutto il traffico Dati all'interno del Chip ed all'esterno tramite le porte di Input ed Output.
- la ALU (unita logica aritmetica) come dice la parola stessa essa opera in simbiosi diretta con la CPU ed effettua i calcoli si qualsiasi tipo, esempio: Spostamenti di Bit nei registri, Somme, Sottrazioni, Divisioni, Prodotti, Seni, Coseni ,Logaritmi, Confronti tra i bit e le variabili e tanto altro.
- La RAM e una memoria volatile (togliendo l'alimentazione al controllore si perdono i dati in questo tipo di memoria) permette al programma di essere , in fase iniziale di essere caricato in essa e di essere subito dopo Eseguito dal Microcontrollore.
- ROM è la memoria non volatile (anche togliendo l'alimentazione al controllore i dati rimangono scritti in questo tipo di memoria). Essa è divisa in due: Una parte sarà occupata dal nostro programma la Flash Program Memory (scritto da noi per fare operare il Controllore) all'atto della scrittura con l'apposito Programmatore descritto nell'introduzione. L'Altra rappresenta una memoria di appoggio EEPROM dove il nostro programma potrebbe scrivere alcuni settaggi da non perdere mai. La ROM e riscrivibile milioni di volte.
- Le Porte PIO(Parallel Input Output) e SIO(Serial Input Output) che possono essere programmate o in Uscita (per pilotare altri dispositivi), oppure in ingresso (per ricevere dati dai dispositivi esterni).
- ADC è un convertitore Analogico digitale collegato ai piedini RA0,RA1,RA2,RA3 (è possibile anche spegnerlo ed usare i pin in modo digitale).
- Il comparatore di segnali in ingresso
- Un oscillatore interno di 8 Mhz se non vogliamo occupare i pins del nostro piccolo Pic e dedicarli tutti ai segnali di uscita o ingresso.
- I moduli timer : TIMER 0 TIMER 1 e TIMER2, sono utilissimi in caso si vogliano gestire a tempi determinati alcuni controlli ad essi è collegata una variabile che si incrementa fino a raggiungere un valore massimo oltre il quale viene generato un interrupt interno. I blocchi di codice che si scrivono nella procedura di interrupt influiscono in maniera minima sulla CPU. Le procedure di interrupt in genere devono essere più corte possibili in modo che la CPU ritorni presto a svolgere le sue funzioni usuali. L'impressione che questi sistemi danno all'utilizzatore finale è che il microcontrollore svolge più controlli ed azioni (più o meno) allo stesso momento, una sorta di MultiTasking.
- I registri , ce ne sono diversi e servono per controllare il funzionamento (il modo di comportarsi) di tutti i moduli sopra elencati e la loro grandezza e di 8bit.
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Pagina Scritta da Leonardo Moretti
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